La Commissione del Premio di laurea “Tindari Baglione“, nominata con decreto dell’Università degli Studi di Firenze, ha concluso i lavori di valutazione delle tesi di laurea, in concorso per l’edizione 2023.
Quaranta i partecipanti che, in questa sesta edizione, hanno fatto pervenire i propri lavori. Si tratta di giovani neolaureati in materie giuridiche, che hanno concluso gli studi universitari con il massimo dei voti.
Dei quaranta partecipanti, risultano vincitori di questa edizione 2023:
– Giorgio Antonio Autuori, con una tesi dal titolo “Global minimum tax e sovranità impositiva nazionale: un problema aperto”.
– Ilaria Cendret con la tesi “L’algoritmo come modello organizzativo del lavoro prestato tramite piattaforme digitali in Italia e in Francia.
– Lorenzo Danesi, che ha approfondito “La decisione penale tra razionalità ed emozioni“.
– Francesca Ricci, che ha trattato il tema dell’ecocidio, “Verso l’istituzione di un crimine internazionale di Ecocidio”.
– Benedetta Travali, con una tesi su “Consuetudini, convenzioni e prassi nell’ordinamento costituzionale italiano: l’evoluzione della forma di governo alla luce del diritto non scritto“.
I cinque vincitori riceveranno un premio in denaro, grazie al sostegno di Confindustria Firenze, Intesa Sanpaolo e Rosss spa, da investire nella loro formazione futura.
La premiazione si svolgerà mercoledì 15 maggio 2024 alle ore 11, presso il Palazzo di Giustizia di Firenze.
A comunicarlo il Comitato promotore, presieduto dalla professoressa Anna Maria Baglione.
Il Premio di laurea “Tindari Baglione” – lo ricordiamo – è istituito dall’omonimo Comitato, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Unifi. L’obiettivo è quello di mantenere vivo il ricordo del Procuratore generale di Firenze, Tindari Baglione, (prematuramente scomparso nel 2015), delle sue qualità umane e professionali, nonché del suo rapporto privilegiato con i giovani.
I vincitori dell’edizione 2023